Brufen Antinfiammatorio Locale 5% Gel Tubo 40 g
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*Le immagini dei prodotti presentati sono puramente indicative e hanno il solo scopo di rappresentare l'articolo.

Brufen Antinfiammatorio Locale 5% Gel Tubo 40 g

Brufen Antinfiammatorio Locale si usa nel trattamento dei dolori reumatismo muscolari e articolari di varia origine e natura o in caso di contusioni, distorsioni, stiramenti.

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Descrizione
DENOMINAZIONE
BRUFEN ANTINFIAMMATORIO LOCALE 5% GEL


PRINCIPIO ATTIVO
1 g di gel contiene: etofenamato 50 mg. Per un elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI
Alcol oleilcetilico poliglicoletere, macrogol 400, carbomero, alcol isopropilico, idrossido di sodio, acqua depurata.


INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.


CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilit&agrave al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nonch&eacute all&rsquoacido flufenamico o ad altri anti-flogistici non steroidei. Terzo trimestre di gravidanza, allattamento con latte materno ed et&agrave pediatrica (vedere paragrafo 4.6).


POSOLOGIA
Salvo diversa prescrizione medica, applicare 2-3 volte al giorno in quantit&agrave sufficiente a ricoprire con un leggero strato di gel la zona dolente (per un&rsquoestensione di 5-10 cm corrispondente a circa 1,7 - 3,3 grammi di gel) e massaggiare accuratamente per favorirne la penetrazione. Nella maggior parte dei casi &egrave sufficiente un trattamento della durata di 1-2 settimane. Se dopo tale periodo i sintomi persistono, consultare il medico per valutare se proseguire il trattamento o se sia necessario considerare eventuali alternative terapeutiche.


CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.


AVVERTENZE
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo pu&ograve dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso &egrave necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele. &bull Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Le mani devono essere lavate dopo l'applicazione del prodotto e si deve evitare il contatto con queste parti del corpo. &bull Non esporre l'area trattata al sole e/o al solarium durante il trattamento e per le due settimane successive. &bull Nei pazienti affetti da asma, malattie ostruttive croniche dell'apparato respiratorio, febbre da fieno o gonfiore cronico delle mucose nasali (cosiddetti polipi nasali) o malattie croniche ostruttive delle vie aeree o infezioni croniche delle vie aeree, soprattutto se combinate con manifestazioni di febbre da fieno, tutte le formulazioni di etofenamato devono essere utilizzate solo dopo aver preso alcune precauzioni e sotto stretto controllo medico. &bull L'assorbimento sistemico aumenta se il medicinale viene utilizzato per un periodo pi&ugrave lungo e/o applicato su una superficie ampia. Pertanto, ci&ograve deve essere evitato. &bull I bambini non devono entrare in contatto con le zone della pelle trattate con il medicinale. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire. In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire.


INTERAZIONI
Alla luce delle attuali conoscenze non sono ipotizzabili interazioni farmacologiche tra l&rsquoetofenamato per via epicutanea ed altri preparati assunti contemporaneamente.


EFFETTI INDESIDERATI
&Egrave possibile la comparsa di reazioni cutanee locali, a carico delle zone trattate, sotto forma di eritema, irritazione e prurito, eruzione cutanea, edema e vescicole. Questi effetti si risolvono in breve tempo con l&rsquointerruzione del trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l&rsquoautorizzazione del medicinale &egrave importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari &egrave richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all&rsquoindirizzowww.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse


SOVRADOSAGGIO
Non sono riscontrabili in letteratura segnalazioni di effetti riferibili a sovradosaggio, che possono essere esclusi anche in funzione della via di somministrazione. In caso di uso non corretto: se il contenuto di un tubetto o pi&ugrave di gel di BRUFEN ANTINFIAMMATORIO LOCALE 5% viene applicato sull&rsquointera superficie corporea in un breve lasso di tempo, possono comparire cefalea, stordimento o malessere epigastrico. La contromisura raccomandata consiste nel rimuovere il prodotto con acqua. Non esiste un antidoto specifico.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non sono disponibili dati adeguati sull'uso di etofenamato nelle donne in gravidanza. Poich&eacute l'effetto dell&rsquoinibizione della sintesi della prostaglandina sulla gravidanza umana non &egrave ancora stato indagato, l'etofenamato deve essere utilizzato solo nel primo e nel secondo trimestre di gravidanza dopo aver accuratamente valutato il rapporto rischio/beneficio. L'uso di formulazioni a base di etofenamato &egrave controindicato nel terzo trimestre di gravidanza. Durante gli ultimi tre mesi di gravidanza il meccanismo d&rsquoazione di questo medicinale pu&ograve portare alla soppressione del travaglio, al prolungamento della gravidanza e del processo di nascita. Inoltre pu&ograve causare tossicit&agrave cardiovascolare (con chiusura precoce del ductus arteriosus e ipertensione polmonare) e tossicit&agrave renale (con oliguria e oligoamnios) nel bambino, aumentata tendenza emorragica nella madre e nel figlio, nonch&eacute un aumento del rischio di formazione di edema nella madre. Dal momento che l'etofenamato passa in misura minima nel latte materno, le madri che allattano con latte materno devono evitare l'uso delle formulazioni a base di etofenamato.


Scheda tecnica
024180010
2 Articoli
Produttore
Viatris
Formato
Tubo
Formulazione
Gel
Capacità
0 - 50 g
Detraibile
SI
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